Per secoli l’attenzione dell’uomo è stata concentrata sull’accumulo di ricchezza producendo sempre di più e sempre più velocemente in nome della Crescita.
Solo recentemente si è incominciato ad osservare tale Crescita da un punto di vista differente, considerando un orizzonte temporale decisamente più lungo, che travalica diverse generazioni. La considerazione del Tempo e questo nuovo punto di vista hanno permesso di smascherare le esternalità negative che la tanto ambita Crescita riversava su due aree di interesse poco valorizzate: l’Ambiente, ovvero tutto ciò che ci circonda (e non ci appartiene) e la Persona, quel fattore umano che (pare) ci differenzi nel bene e nel male dal mondo puramente animale.
La riscoperta di queste due aree di interesse ha imposto quindi un’elaborazione del concetto stesso di Crescita, spingendolo a mutare in Sviluppo Sostenibile, facendo quindi emergere la mappa delle loro interazioni con l’Economia:
- Economia + Persona = l’Equità Sociale
- Economia + Ambiente = l’Uso Efficiente delle Risorse
- Ambiente + Persona = la Salute e il Benessere psico-fisico
La Sostenibilità quindi diventa il risultato delle interazioni bilanciate tra l’Economia, l’Ambiente e la Persona. Andare oltre alla ricerca del profitto, creando un impatto positivo sulle Persone e sull’Ambiente.
Caju’ vuole fare un passo ulteriore, puntare ad una Evoluzione Equilibrata ossia una ricerca continua di Equilibrio tra le diverse componenti.
La reazione alla Crescita perseguita per secoli spinge oggi a rallentare, a ridurre, a riutilizzare e ad adottare il concetto di Economia Circolare (il rifiuto come materia prima). Si sa però che ogni estremismo ha vita breve e, se non ponderato ed applicato correttamente, rischia di non raggiungere i nobili fini iniziali.
Per questo, una volta scelti i princìpi fondanti, da questi Caju’ si fa guidare con coerenza, applicandoli con equilibrio ad ogni caso concreto che si presenterà.
L’Equilibrio si trova in ogni istante in una posizione diversa poiché le forze in gioco e le risorse mutano costantemente nel tempo.
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel 2015, fornisce un progetto condiviso per la pace e la prosperità per le persone e il pianeta, ora e in futuro. Al centro ci sono i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), che sono un urgente invito all’azione da parte di tutti i paesi – sviluppati e in via di sviluppo – in un partenariato globale. Riconoscono che la fine della povertà e di altre privazioni deve andare di pari passo con strategie che migliorano la salute e l’istruzione, riducono le disuguaglianze e stimolano la crescita economica, il tutto affrontando il cambiamento climatico e lavorando per preservare i nostri oceani e le nostre foreste.
Caju’ ha condiviso l’iniziativa e accettato l’invito con convinzione facendo propri i seguenti obiettivi.
SDG 7 – Garantire a tutti l’accesso a un’energia conveniente, affidabile, sostenibile e moderna
SDG 8 – Promuovere una crescita economica sostenuta, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti
SDG 11 – Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili
SDG 12 – Garantire modelli di consumo e produzione responsabili
SDG 13 – Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e i suoi impatti
SDG 14 – Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per lo sviluppo sostenibile
SDG 15 – Proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, combattere la desertificazione e arrestare e invertire il degrado del suolo e fermare la perdita di biodiversità