Sustainable pack
I contenitori destinati al contatto alimentare sviluppati da Caju’ per Dreamfarm sono facilmente riciclabili.
Essendo composti prevalentemente da carta, possono essere riciclati in cartiera assieme agli altri materiali cellulosici.
Dai centri di raccolta i cartoni vengono portati in cartiera: qui la parte cellulosica viene separata dal sottile strato di polietilene grazie alla semplice azione centrifuga di un “enorme frullatore”, il cosiddetto pulper, che miscela il materiale senza l’aggiunta di alcun tipo di additivo chimico.
Le fibre assorbono acqua e diventano una sorta di poltiglia, qualsiasi elemento diverso dalla carta quindi galleggia o affonda e può essere prelevato e rimosso.
Successivamente le componenti vengono lavate e filtrate: la carta viene veicolata al normale processo di produzione di carta riciclata, mentre la frazione di polietilene viene inviata all’impianto di rigenerazione della plastica.
La pasta di cellulosa liquida invece viene stesa su un tappeto in movimento ed essiccata, controllando spessore ed omogeneità. Viene successivamente avvolta in rotoli: questa carta potrà essere nuovamente riciclata, dando vita ad un vero e proprio processo di circolarità continua.
Il riciclo permette molte possibilità di riutilizzo dei materiali, grazie all’alta qualità delle fibre della carta utilizzata per la produzione di questi contenitori.
Tali fibre sono usate per carta da stampa, per carta velina e per altri prodotti, il cui aspetto ed utilizzo richiedono ancora fibre di carta “nobili”, lunghe e pulite.
Il rivestimento di polietilene, rimosso durante il processo di riciclo, viene invece riutilizzato sia per generare prodotti in plastica, sia come risorsa di energia, poichè dotato di un alto valore calorifico.